Nel programma di NCS e’ scritto a chiare lettere:-ABOLIZIONE DELLE PREFETTURE!
Quanto e’ successo a Roccasecca ha dell’ incredibile:- 40 clandestini vengono trovati, da Sindaco, medico ASL, Carabinieri e Polizia Locale ammassati ed in condizioni igienico sanitare precarie.
Il sindaco Giuseppe Sacco viste le relazioni degli Organi Sanitari e Ordine Pubblico, emette ordinanza di sgombero per gli ospiti dell’ agriturismo Monte Asprano… quella struttura ne poteva ospitare solo 12, ma ve ne erano 40 e pure messi male e mal nutriti, tant’ e’ che fecero una specie di rivolta sotto il Palazzo Comunale.
Avverso l’ ordinanza di sgombero la societa’ che gestisce l’ accoglienza degli immigrati in modo impeccabile, ovvero la Soc. MOLISE VACANZE srl. produce ricorso al TAR del Lazio.
Il Comune e’ costretto a difendersi e si costituisce in giudizio dando l’incarico all’ avv. Renato Ciamarra, con un carico di spesa legale di € 4.418,22, come da DEL. DI GIUNTA NUMERO 1 DEL 09. 01.2017.
Ora, dalla rete, si viene a conoscenza che i giudici del Tribunale Amministrativo Regionale hanno accolto il ricorso.con la motivazione :-Il sindaco non ha competenza sui profughi. L’unica che può metterci bocca è il prefetto Emilia Zarrilli».
Stravolgimento del diritto, limitatamente ai clandestini:- Autorità locale in materia igienico sanitaria, non e’ piu’ il sindaco ma il Prefetto Emilia Zarrilli.
Quindi, se in quell’ agriturismo di Roccasecca dove ci sono 40 persone, anziche’ 12 dovesse scoppiare un’ epidemia, responsabile e’ il prefetto Emilia Zarrilli…..Sapevatelo!
Dott.ssa Emilia Zarrilli, visto che la ASL ed I Carabinieri ed i Vigili hanno attestato la carenza oggettiva dell’ agriturismo emetta Lei ORDINANZA DI SGOMBERO !